Seniores: ANNULLATA Da Equi Terme a Vinca e ritorno
Seniores
23 Maggio 2024
Dislivello: Mt. 600 circa, Km. 13,5 circa
Difficoltà: E
Direttore: Daniela Lucchesi, Giovanni Maffolini
Solo soci
Ritrovo: Nel posteggio a Equi Terme alle ore 9:00
Accesso: Autostrada da Genova e uscita ad Aulla da cui si imbocca la SS63 per il Passo del Cerreto. Dopo qualche chilometro si gira a destra per Gragnola, Monzone e Equi Terme.
Descrizione: Subito oltre il ponte sul Torrente Lucido, all’entrata del borgo di Equi, si trova la partenza dei sentieri CAI. Si segue il 39 verso destra, lungo una stradina asfaltata che attraversa il Solco di Fagli su un ponte e sale con due svolte. Poco più avanti (paline) i segnavia imboccano una mulattiera sulla sinistra, che sale dolcemente nel bosco e attraversa un piccolo rio. In breve si è al piccolo cimitero di Áiola (quota 317); si trascura la strada asfaltata che taglia a destra per riprendere la mulattiera segnalata. Salendo dolcemente tra alberi da frutto si entra nel primo nucleo di Áiola (borgata Canale). Áiola è un piccolo paese posto a mezza costa, a uguale distanza da Equi Terme e da Monzone. È diviso in tre borgate: Canale, che prende il nome dall’omonimo corso d’acqua, Fontana, dove si trova il lavatoio, e Chiesa, dove si trova la chiesa di San Maurizio, risalente al XII secolo ma edificata su un preesistente edificio romanico. Nei pressi di Àiola, nel 1686, i Medici tentarono di aprire una miniera di rame. In Aiola è presente un edificio abitato con sulla porta lo stemma dei Medici. Si supera borgata Fontana e si arriva in borgata Chiesa dove si trova la chiesa di San Maurizio (XII secolo). Qui si sale una scalinata sulla sinistra alla fine della quale si svolta a destra e si segue la mulattiera che sale nel bosco. Lungo il sentiero troveremo sulla destra i ruderi del Castellaccio del XV secolo. La mulattiera prosegue nel bosco e taglia alcuni tratti di un versante ripido e roccioso da percorrere con attenzione, tranquillità e passo sicuro. Un breve tratto esposto è stato attrezzato con una passerella e con cavi metallici. Bisogna quindi attraversare, con attenzione, un ripido ghiaione che scende da un vallonetto sovrastante. La mulattiera si fa più agevole, e guida alla piccola valletta dove sorge la Madonna Vecchia di Vinca (575 m). Rientrati nel bosco si inizia a salire più decisamente, con alcuni tornantini. Si sorpassano due cappellette, quindi si esce all’aperto e, con le ultime svolte nell’erba si raggiunge la chiesetta della Madonna della Neve (737 m) nei pressi della quale ci sono tavoli e panche. Seguendo l’asfalto in pochi minuti si raggiungono le prime case per poi arrivare nella piazzetta centrale di Vinca (756 m), dove si trova l’unico negozio (anche forno) sempre aperto del paese. Nel forno si può acquistare il famoso pane di Vinca. Dopo la sosta per il pranzo il ritorno avviene percorrendo il sentiero dell’andata.
Iscrizione e informazioni
Scrivendo a Seniores@cailiguregenova.it entro lunedì 20 maggio 2024 alle ore 15.
Specificare se si ha la disponibilità dell'auto.